giovedì 22 dicembre 2011

VirtualBox: installazione o aggiornamento da repository su Ubuntu e Debian-based

Nel post "VirtualBox: rilasciata la nuova versione 4.1.8" vi annunciavo una guida all'installazione o aggiornamento di VirtualBox, usando direttamente i repository che Oracle ha messo a disposizione per Ubuntu e le distribuzioni Debian-based.

Questo vuol dire intanto niente più download ed installazione manuale dei pacchetti perché potrete usare direttamente il gestore dei pacchetti della vostra distribuzione,


e poi che questa guida funziona oltre che per Ubuntu a cui è specificamente dedicata, anche per Debian e sospetto, ma non ho fatto prove, per Linux Mint, giusto per citare un'altra Debian-based salita di recente agli onori della cronaca; mi riservo di dargli un'occhiata e farvi sapere con un post apposito.

I passi per l'installazione o l'aggiornamento di VirtualBox da repository sono davvero semplici, ma i risultati sono notevoli:
  • potrete installare VirtualBox direttamente dal vostro gestore dei pacchetti senza doverli prima scaricare a mano;
  • ogni volta che sarà disponibile una nuova versione di VirtualBox, risulterà automaticamente fra gli aggiornamenti della distribuzione;
  • non rischierete che VirtualBox smetta di funzionare ad ogni aggiornamento del kernel.
L'ultima feature, quella di non rischiare che VirtualBox si pianti ad ogni aggiornamento del kernel, ve la offre il sottoscritto con una leggera variazione alla procedura standard di installazione/aggiornamento di VirtualBox.

Allora siete pronti? Iniziamo.

mercoledì 21 dicembre 2011

VirtualBox: modificare i dischi rigidi virtuali con CloneVDI - 2a parte

Nel precedente post "VirtualBox: modificare i dischi rigidi virtuali con CloneVDI - 1a parte"vi illustravo le funzionalità di CloneVDI, il tool creato da Don Milne (mpack nel forum utenti di VirtualBox): non solo compatta i dischi rigidi virtuali, ma fa un mucchio di altre modifiche e tutto comodamente da interfaccia grafica; leggete il post precedente per saperne di più.

Vi dicevo anche che il programma è nato per host Windows, grazie però ad un vero e proprio colpo di fortuna oltre che alle egregie caratteristiche di Wine, funziona perfettamente anche con host Linux.

Ciononostante, e anche se personalmente non ho mai avuto problemi nell'usarlo, prima di usare CloneVDI, fate un backup dei dischi rigidi delle vostre macchine virtuali; non mi assumo responsabilità in caso di perdite di dati.

Fatto il vostro backup? Bene, allora scaricate CloneVDI, è in allegato al primo messaggio nella pagina che si apre seguendo il link, e vediamo insieme come usarlo sia su Linux che su Windows.

martedì 20 dicembre 2011

VirtualBox: rilasciata la nuova versione 4.1.8

Giornata di aggiornamenti questa, anche VirtualBox si aggiorna alla nuova versione 4.1.8.

VirtualBox 4.1.8

Si tratta di una maintenance release, nessuna novità dunque ma un gran numero di bugfix; la lista completa direttamente nel changelog.

A breve una guida per l'installazione o aggiornamento rapido direttamente dai repository VirtualBox messi a disposizione da Oracle.

Firefox 9: installazione o aggiornamento su Ubuntu

Grazie al PPA for Ubuntu Mozilla Security Team è stato reso disponibile Firefox 9 per Ubuntu.

Update: grazie a questo PPA riceverete anche i successivi aggiornamenti di Firefox. Vi dico questo perché è stato appena reso disponibile Firefox 9.0.1 che introduce:
  • miglioramenti nelle performance Javascript;
  • miglioramenti nel supporto agli standard per HTML5, MathML, and CSS;
  • la risoluzione di alcuni problemi di stabilità e sicurezza;
grazie a questo PPA vi arriveranno in automatico attraverso gli aggiornamenti di Ubuntu.

Firefox 9

Per aggiungere questo PPA ai vostri repository e aggiornare la vostra copia di Firefox, da terminale:

sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-mozilla-security/ppa
sudo apt-get update
sudo apt-get upgrade

Se invece si tratta di un'installazione ex-novo di Firefox, sempre da terminale:

sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-mozilla-security/ppa
sudo apt-get update
sudo apt-get install firefox firefox-gnome-support firefox-locale-en firefox-locale-it

È tutto, al termine dell'installazione avrete il vostro Firefox nuovo di zecca.

lunedì 19 dicembre 2011

VirtualBox: modificare i dischi rigidi virtuali con CloneVDI - 1a parte

I post sull'argomento sono di qualche anno addietro, il problema invece è sempre attuale. Ne avevo scritto in "VirtualBox: compattare dischi virtuali ad espansione dinamica – prologo" ed in quelli successivi, vi consiglio di leggerli per i particolari sia del problema che della soluzione.

In poche parole i dischi rigidi virtuali ad espansione dinamica di VirtualBox, quelli che inizialmente sono grandi poche centinaia di kB ma si espandono man mano serve più spazio nella macchina virtuale fino al massimo possibile stabilito in fase di creazione, sono appunto in grado di espandersi ma non sono poi in grado di ridursi nel caso venga liberato spazio al loro interno.

Un disco rigido virtuale ad espansione dinamica che abbia raggiunto i 50 GB di grandezza ad esempio, anche svuotato completamente continuerà ad occupare 50 GB come file vdi sull'host; una quantità immensa di spazio sprecato anche con gli attuali dischi rigidi.

Quel primo post che ho linkato sopra apriva la strada ad altri post specifici per guest Linux e Windows i quali illustravano a loro volta come risolvere il problema sullo specifico sistema operativo. Il tutto per la verità in maniera un po' macchinosa e dovendo accedere spesso alla linea di comando, in Linux addirittura per compilarsi il programma direttamente dal sorgente.

Le cose da allora sono alquanto cambiate ed in meglio: Don Milne (mpack nel forum utenti di VirtualBox) ha reso disponibile per Windows, ma grazie a Wine funziona perfettamente anche in Linux, un programma che non solo compatta i dischi rigidi virtuali, ma li può modificare in molti altri modi e tutto comodamente da interfaccia grafica.

Si tratta di CloneVDI.

CloneVDI: finestra principale del programma

venerdì 16 dicembre 2011

Creazione ed installazione dei pacchetti del driver video ATI Catalyst 11.12 su Ubuntu 11.10

Nell'update del post "Disponibili i driver video ATI Catalyst 11.12" vi chiedevo di non procedere alla loro installazione dato che la procedura classica, quella che utilizza direttamente l'installer del driver con il comando

sudo sh nome_file_ati.run

con Ubuntu 11.10 (e sospetto anche su Ubuntu 11.04 con Unity ma non ho verificato) causa i problemi già visti nelle precedenti versioni del driver stesso: l'installazione va a buon fine, ma al momento di inizializzare il driver con il comando

sudo /usr/bin/aticonfig --initial

vi beccate l'errore

error while loading shared libraries: libGL.so.1: cannot open shared object file: No such file or directory

Cambiando però procedura d'installazione dei driver il problema si risolve, vediamo come.

mercoledì 14 dicembre 2011

Disponibili i driver video ATI Catalyst 11.12

Sono stati resi disponibili per il download i nuovi driver video ATI Catalyst 11.12.

Per installarli sulla vostra macchina Ubuntu fate riferimento al post "Installazione driver video ATI Catalyst su Ubuntu".

Update: ho potuto verificare il ripetersi dei problemi d'installazione già incontrati nelle precedenti versioni; per il momento vi chiedo di non procedere alla loro installazione, seguirà a breve un post risolutivo del problema.

GdS

martedì 13 dicembre 2011

Ubuntu e ATI Catalyst: schermata d'avvio bloccata - 1a parte

Ti svegli un bel mattino e come ogni altro avvii il tuo computer. Ma non è un giorno uguale agli altri: la bestia proprio non ne vuol sapere di avviarsi. Te ne accorgi dalla schermata di avvio di Ubuntu che resta lì ferma a guardarti con i suoi pallini che non si muovono più, congelati da una forza oscura che immagino si nasconda dietro di essa, Figura 1.

Figura 1: ATI Catalyst - schermata d'avvio di Ubuntu bloccata

Altre volte la schermata non compare neanche, resta solo un rosa pallido che diffonde dallo schermo illuminando la stanza ancora buia.

Se anche voi avete avuto un risveglio così, usate Ubuntu e avete una scheda video ATI di cui avete installato a mano il driver proprietario, allora è un problema che si può risolvere, vediamo come.

lunedì 12 dicembre 2011

Installazione del VirtualBox Extension Pack

Con il rilascio di VirtualBox 4.x molte cose sono cambiate. Intanto è stata riorganizzata la struttura dei file e delle cartelle che contengono le macchine virtuali, sono poi state aggiunte nuove funzionalità e introdotto un nuovo meccanismo di estensione delle funzionalità da parte di terze parti.

Proprio grazie a questo meccanismo Oracle stessa ha creato il suo pacchetto di estensioni, l'Oracle VM VirtualBox Extension Pack rilasciato sotto licenza PUEL (VirtualBox Personal Use and Evaluation License), che permette di dotare VirtualBox di 3 importanti funzionalità:
  • supporto per dispositivi USB 2.0;
  • supporto RDP (Remote Display Protocol) per la visualizzazione da remoto delle macchine virtuali;
  • supporto PXE (Preboot Execution Environment) per il boot via rete.
Questo pacchetto va scaricato ed installato all'interno di VirtualBox stesso. Non sapete se sul vostro sistema è già installato? Nessun problema: provate ad attivare il supporto USB 2.0 in una macchina virtuale, se VirtualBox prende a lamentarsi come in Figura 1, l'Oracle VM VirtualBox Extension Pack è da installare.

Figura 1: VirtualBox Extension Pack non installato

Vediamo insieme come procedere all'installazione.

domenica 11 dicembre 2011

VirtualBox: attivare l'accelerazione 3D nei guest Windows

VirtualBox anche se in maniera sperimentale, sui guest offre accelerazione grafica 2D/3D sfruttando direttamente l'accelerazione grafica presente sull'host.

Su guest Linux è supportata la sola accelerazione 3D.

Su guest Windows 2000, Windows XP, Vista e Windows 7 è supportata sia l'accelerazione 2D che l'accelerazione 3D, sia OpenGL che Direct3D versione 8 e 9 (non su Windows 2000).

Una piccola sorpresa vi aspetta però quando, dopo aver attivato l'accelerazione 3D nella configurazione della macchina virtuale, provate ad installare le VirtualBox Guest Additions attivando il supporto 3D all'interno del guest: otterrete l'avviso di Figura 1 e il supporto 3D non verrà installato.

Figura 1: per l'attivazione del supporto Direct3D occorre avviare Windows in modalità provvisoria

giovedì 8 dicembre 2011

Unity: riavere indietro i vecchi menù di Gnome

I vecchi menù di Gnome 2 sono la prima cosa che uno cerca quando approda su Unity. Riaverli indietro è un considerevole aiuto psicologico a superare bene il primo impatto con la nuova interfaccia grafica, dando il tempo di esplorarla potendo però tornare indietro a lidi più conosciuti e sicuri quando serve.

Il modo per riavere indietro i vecchi menù di Gnome 2 è semplice, basta l'installazione di ClassicMenu Indicator:
sudo add-apt-repository ppa:diesch/testing
sudo apt-get update
sudo apt-get install classicmenu-indicator
e riavviate il sistema.

 Se tutto è andato bene, basta cliccare sul pulsante con il logo di Ubuntu indicato dalla freccia in giallo di Figura 1 e riavrete indietro un rassicurante menù old-style; nell'immagine la calcolatrice nel sottomenù "Accessori":

Figura 1: ClassicMenu Indicator per riavere i vecchi menù su Ubuntu Unity

Se ClassicMenu Indicator non dovesse comparire, aggiungetelo manualmente alle applicazioni da lanciare all'avvio del sistema così da averlo sempre disponibile. E' sufficiente cliccare sul pulsante all'estrema destra di Figura 1, cliccare su "Applicazioni d'avvio" e nelle rispettive voci inserire:
Nome: ClassicMenu Indicator
Comando: classicmenu-indicator
Commento: Indicator applet to show the Gnome Classic main menu (o quello che piace a voi).

GdS

mercoledì 7 dicembre 2011

Adattare Unity alle nostre esigenze

Il motivo per cui non sono ancora passato ad Ubuntu 11.10 è solo uno: Unity.

Amato/odiato dai suoi utenti senza vie di mezzo, credo abbia contribuito non poco (in negativo) alla recente perdita dello scettro da parte di Ubuntu nelle classifiche DistroWatch. Classifiche da prendere con beneficio d'inventario, certo, ma pur sempre indicative di un cambiamento di tendenza rispetto ad un passato recente, sopratutto considerando che a scalzarlo dal primo posto mantenuto a lungo è stata proprio una sua derivata, Linux Mint.

Quest'ultima si differenzia da Ubuntu sopratutto per le differenti scelte fatte in tema di interfaccia grafica, non seguendola sul carro di Unity ma usando un ben rodato Gnome 2 nella versione 11 ed Gnome Shell sulla versione 12.

Sul mio sistema, un portatile Dell 1747 con scheda video ATI Mobility Radeon HD 4650, l'impatto iniziale con Unity in Ubuntu 11.04 è stato devastante (complice anche la scheda video, i possessori di schede video Nvidia mi è sembrato abbiano avuto meno problemi):
  • icone dei documenti sul desktop che scomparivano;
  • icone dei programmi aperti che scomparivano dallo switcher (Alt+Tab) delle applicazioni;
  • riavvio dell'interfaccia grafica quando faceva piacere a lei più che a me;
  • rallentamenti improvvisi e instabilità complessiva del sistema.
Risultato: segato via Unity e downgrade di Compiz alla più stabile versione precedente.

Nonostante l'esperienza non esaltante, all'uscita della versione stabile ho installato Ubuntu 11.10 su apposita partizione dedicata e ho continuato a seguire gli sviluppi di Unity.

Questo perché una delle cose che riconosco a Unity è che gestisce molto bene lo spazio video, massimizzando quello disponibile all'interno delle nostre finestre. Questo però è stato ottenuto spostando in alto di tutti i menù, cosa che costringe molti utenti con grandi schermi a macinare chilometri con il mouse per poterli raggiungere, oltre ad un launcher che appare/scompare rendendo non ottimale l'esperienza utente.

Ora qualcosa sta cambiando anche da questo punto di vista: si comincia finalmente a ragionare su come ovviare nelle future release a tutto ciò e rendere l'esperienza utente più adattabile alle proprie personali esigenze.

GdS

ATI Catalyst: problemi d'installazione con Ubuntu risolti

Dopo un bel po' di problemi dei driver ATI Catalyst proprietari, quelli scaricabili dal sito AMD per intenderci, e Ubuntu 11.10 con Unity, ora la versione 11.11 dei Catalyst è stata impacchettata e inserita direttamente nei repository di Ubuntu: finalmente l'installazione funziona correttamente.

Per installarli sulla vostra macchina è sufficiente dare un paio di comandi dal terminale:

sudo apt-get install dkms build-essential linux-headers-generic
sudo apt-get install fglrx-updates fglrx-amdcccle-updates

Per disinstallarli in caso di problemi:

sudo apt-get remove fglrx-updates fglrx-amdcccle-updates


GdS

sabato 19 novembre 2011

VirtualBox: collegare la stampante di rete al guest

Roberto Z. da Carasco (GE) mi chiede: "ho una workstation Windows 7 in rete aziendale con VirtualBox 4.1.4 che emula un Windows XP. Vorrei permettere alla macchina GUEST di utilizzare la/le stampanti di rete, pertanto viste dalla workstation ma non connesse fisicamente ad essa. Si può?"

La risposta è affermativa: si, si può collegare una stampate di rete ad un guest Windows XP e lanciare la stampa direttamente dal guest, e la cosa in linea di principio è fattibile (ma non sono state effettuate prove) anche con altri host o guest.

Dopo esservi assicurati che la stampante sia visibile all'host e da questi riuscite a stampare senza problemi, è sufficiente configurare la scheda di rete del guest Windows XP come in Figura 1 (un ringraziamento va a Roberto per aver effettuato i test e messo a disposizione l'immagine):

Figura 1: configurazione scheda di rete della macchina virtuale per l'utilizzo di una stampante di rete.

La configurazione di Figura 1 ripeto, è stata provata su un host Windows 7 con guest Windows XP, se a voi ha funzionato anche con host e guest diversi e avete voglia di condividere l'esperienza, i commenti sono a vostra disposizione. :)

GdS

ATI Catalyst 11.11: problemi con Ubuntu

Driver video ATI Catalyst 11.11, nuova versione vecchi problemi, gli stessi della precedente 11.10.

sabato 12 novembre 2011

Linux Mint 12: come togliere la barra inferiore

Linux Mint è una distribuzione derivata da Ubuntu.
Breve promemoria su come togliere la barra inferiore di Linux Mint 12.

Siti web dove poter ascoltare la pronuncia di vocaboli in inglese

Ho spesso bisogno di ascoltare la pronuncia di parole della lingua inglese. Google Traduttore è senz'altro un ottimo servizio di traduzione, ma la pronuncia mi sembra un po' troppo all'americana.

Ho cercato altri siti che offrono un analogo servizio di pronuncia delle parole inglesi, per ora mi sono piaciuti questi:
WordReference mi sembra davvero buono prevedendo esplicitamente la possibilità di sentire entrambi le pronunce, sia quella inglese che americana.

Macmillan Dictionary Online invece è soltanto “British”, ma la pronuncia è di ottimo livello.

Se ne conoscete altri che vi piacciono e avete voglia di consigliarli, i commenti sono a vostra disposizione, provvederò ad aggiungervi alla lista.

giovedì 10 novembre 2011

LIbreOffice: guida all'installazione o aggiornamento

Una guida rapida all'installazione/aggiornamento di LibreOffice su un sistema Ubuntu.

Approfitto per farlo della concomitante disponibilità di LibreOffice 3.4.4. Non sono state introdotte nuove funzionalità ma sistemati alcuni bug emersi nell'uso della precedente versione 3.4.3, perciò è senz'altro un aggiornamento che vi consiglio di fare.

Se volete procedere all'installazione o all'aggiornamento di LibreOffice su Ubuntu, potete farlo con la massima comodità usando il suo PPA, oppure tramite installazione manuale scaricando i file come in Figura 1.

Figura 1: download LibreOffice in italiano per Ubuntu 64 bit



Vediamo entrambi le modalità di installazione/aggiornamento.

sabato 5 novembre 2011

VirtualBox: disponibile l'aggiornamento alla versione 4.1.6

Fine settimana di aggiornamenti per VirtualBox: disponibile la versione 4.1.6.

E' una versione di mantenimento, corregge soltanto dei bug della precedente versione 4.1.4, nel changelog i dettagli delle correzioni.

GdS

giovedì 3 novembre 2011

Testo in verticale in una tabella Writer di LibreOffice

Volete inserire del testo in verticale in una tabella di LibreOffice e fare in modo che questo vada correttamente a capo? Ecco come fare.

Testo in verticale in una cella singola: portate il cursore nella cella interessata, cliccate con il tasto destro su Tabella... --> Flusso del testo --> Testo --> Destra-sinistra (verticale).

Testo in verticale in un'intera tabella: selezionate l'intera tabella, non solo il suo contenuto mi raccomando, dovete selezionare l'intera tabella, basta portare il mouse di fronte alla spigolo in alto a sinistra della tabella e quando cambia forma in una freccia nera inclinata che punta verso la tabella, cliccate e la tabella viene selezionata per intero.
Ora cliccate con il tasto destro sopra la tebella e selezionate Tabella... --> Flusso del testo --> Testo --> Destra-sinistra (verticale).

Evitate invece quest'altro metodo: cliccate sulla cella interessata oppure selezionate l'intera tabella a seconda di cosa vi serve, clic con il tasto destro e selezionate Carattere --> Rotazione/scala, poi scegliete "90 gradi" per ruotare il testo in senso orario, oppure "270 gradi" per ruotare il testo in senso antiorario.

Il perché è da evitare lo scoprite appena iniziate a scrivere in una cella: vedrete la riga che si allarga sempre di più verso il basso fino ad occupare l'intera pagina; provate a farlo e capirete cosa voglio dire.
E non basta: quando darete invio per creare una nuova riga, vi accorgete che il testo non va a capo, prosegue ancora dallo stesso punto sulla riga contribuendo ad allungarla ulteriormente verso il basso.

Usate uno dei primi due metodi a seconda se v'interessa una cella o tutta la tabella, e non avrete difficoltà di questo tipo.

E' tutto.

GdS

mercoledì 2 novembre 2011

ATI Catalyst: aggiornare l'indicazione della versione del driver su Ubuntu

Driver ATI Catalyst proprietari, per intenderci quelli scaricati direttamente dal sito AMD, su Ubuntu all'aggiornamento manuale del driver (aggiornamento, ad esempio dalla versione 11.8 alla 11.9, e non installazione ex-novo) spesso l'indicazione della versione nel Catalyst Control Center (CCC) non cambia.

In Figura 1 potete vedere il punto in cui la schermata non si aggiorna, e spesso neanche le indicazioni successive:

Figura 1

Vediamo intanto perché accade, poi come risolvere l'inconveniente.

martedì 1 novembre 2011

ATI Catalyst 11.10: problemi con Ubuntu

Un po' in chiaro-scuro il rilascio dei driver video ATI Catalyst 11.10 su Ubuntu.

Partendo dal chiaro per arrivare allo scuro, cominciamo con le buone notizie: sulla mia Ubuntu 11.04 a 64 bit con scheda video ATI Mobility Radeon HD 4650  hanno funzionato bene... basta installarle secondo le istruzioni del post "Installazione driver video ATI Catalyst su Ubuntu". Finite le buone notizie.

Notizie meno buone: la mia non è una Ubuntu 11.04 liscia, anzi; è una versione profondamente modificata secondo le istruzioni che a suo tempo rilasciò Guido Iodice nel suo blog (grazie di cuore Guido). La uso da Maggio 2011 con grande soddisfazione e ve la consiglio caldamente. Certo, perderete Unity, tornerete a Compiz 0.8.x (invece che 0.9.x) con tutti i suoi effetti grafici così carini, ma vi ritroverete un sistema stabile, veloce, usabile.

Cattive notizie: su Ubuntu 11.10 non funzionano. Terminata l'installazione che va a buon fine, al momento della configurazione iniziale tramite il comando

sudo /usr/bin/aticonfig --initial

ottengo un bel messaggio di errore:

/usr/bin/aticonfig: error while loading shared libraries: libGL.so.1: cannot open shared object file: No such file or directory

Riavviando con il sistema così configurato (o meglio, non configurato) Unity funziona ma senza barra del launcher, ne tutto il resto dell'infrastruttura per avere un desktop usabile.

Ok, dall'errore sembra che non trovi il file, oppure si tratta di un conflitto perché ce ne sono 2: sul mio sistema ce ne sono 2. Smanettando opportunamente per creare il link simbolico corretto (vi risparmio i particolari) non parte più l'interfaccia grafica.

Vabbeh, ho disinstallato tutto e rimesso i Catalyst 11.8 forniti a corredo della distribuzione con un bel

sudo apt-get install fglrx-updates fglrx-amdcccle-updates

A voi oltre che raccontare la mia esperienza non so francamente cosa raccomandare: decidete voi se tentare l'installazione dei nuovi Catalyst, ora sapete che potrebbe non essere una cosa indolore.

GdS

Disponibili driver video ATI Catalyst 11.10

Sono stati resi disponibili i nuovi driver video ATI Catalyst versione 11.10.

Se avete bisogno di indicazioni su come procedere alla loro installazione su Ubuntu, potete consultare il post "Installazione driver video ATI Catalyst su Ubuntu".

GdS

lunedì 31 ottobre 2011

Google+ StreamVisualizer

Ogni giorno in Google+ c'è una novità, ma Google+ StreamVisualizer è una novità assoluta che in questo momento non ha nessun altro social network.

Immaginate di scrivere un post e di condividerlo nella vostra rete sociale. Da quel momento diventa un'entità viva, con una vita propria, ed in Google+ StreamVisualizer nasce un fiore a rappresentare questa nuova nascita.

I fiori con molti punti bianchi e blu sono post dove l'autore interagisce molto con i suoi commentatori, i fiori più spogli invece sono quelli dove l'autore ha solo postato il messaggio ma non ha poi interagito con i suoi commentatori rispondendo ai loro messaggio.

Il video completo è assolutamente da vedere, in 4 minuti condensa oltre 5 ore di messaggi, commenti e +1 su Google+. Mettetelo in alta risoluzione per poterlo apprezzare al meglio, vedrete i nomi degli autori, dei commentatori, e come si svolge la dinamica dell'interazione.



Buona visione.
GdS

Google+: lo strumento "Kit Creativo" per la modifica delle foto non funziona

Google+ ha reso disponibile una nuova funzionalità per modificare le foto nei vostri album: "Kit Creativo". A chi fosse sfuggita e vuole provarla, basta cliccare su "Foto" nella barra Google in alto, selezionare l'album, aprire la foto che volete modificare e cliccare su Modifica --> KIT CREATIVO, Figura 1:


Figura 1

Avete provato a farlo ma non vi funziona? E' capitato anche a me, vediamo come risolvere.

domenica 30 ottobre 2011

Come il profilo online influenza la selezione del personale

Vi siete mai chiesti come fanno i datori di lavoro ad informarsi su di voi una volta mandato un Curriculum Vitae? Avete mai sospettato che un vostro curriculum può essere stato scartato o al contrario ha avuto quel qualcosa in più degli altri dopo la consultazione del vostro profilo online?

In "Come i datori di lavoro usano i social networks per filtrare candidati" molte risposte e dati utili.

Sei laureato e vuoi sapere quale tipo di lavoro puoi cercare all'estero?

Volevo segnalarvi questo report sulle, usando le parole di , "tipologie di lavoro più popolari negli Stati Uniti (e di riflesso nel mondo anglosassone) conseguite dai laureati in varie discipline. Con questa informazione riuscirete poi a concentrarvi molto meglio sulla ricerca lavoro in quanto saprete i titoli lavorativi più comuni tra i vostri colleghi laureati.".

Se state pensando di lasciare il nostro paese spero vi sia utile.

sabato 16 luglio 2011

VirtualBox: disponibile update 4.0.12

E' stata resa disponibile la versione 4.0.12 di VirtualBox.

Si tratta di una "maintenance release" in cui sono stati sistemati per lo più una serie di piccoli bug, pochi per la verità trattandosi ormai del 5° aggiornamento della serie 4.0, il changelog per i dettagli.

Presto ci saranno altre novità con l'uscita di VirtualBox 4.1, attualmente in versione Beta 3.

GdS

giovedì 14 luglio 2011

Ubuntu: microfono interno non funziona

Avete seguito i suggerimenti del post "Ubuntu: cuffie e microfono non funzionano", ora l'audio dalle cuffie è forte e limpido, ma ancora non funziona il microfono interno? Non riuscite a registrare la vostra voce, non riuscite a fare webconference o a chiamare con Skype?

A me è capitato proprio proprio qualche giorno fa sul mio portatile, un Dell Studio 17 con Ubuntu 11.04, mentre cercavo di far funzionare i Videoritrovi di Google+, la videoconferenza del nuovo social network made in Google.

Vediamo come risolvere.

martedì 12 luglio 2011

Ubuntu: cuffie e microfono non funzionano

Tre diverse versioni di Ubuntu, la 10.04, la 10.10 e la recente 11.04, sempre lo stesso problema:
audio assente da entrambe le 2 uscite per le cuffie del mio portatile, un Dell Studio 17, ne tanto meno funziona il microfono che il portatile ha incorporato al suo interno insieme alla webcam.

La cosa è piuttosto seccante perché significa, ad esempio, non poter usare Skype per le telefonate, non poter ascoltare musica senza rompere le scatole al prossimo e così via.

Nella maggioranza dei casi risolvere per fortuna è molto semplice, vediamo come.

lunedì 11 luglio 2011

Google+ cresce da matti

Per carità, si tratta solo di stime anche se fatte da Paul Allen, ed in una forbice anche piuttosto ampia, si parla da 1,7 a 4,7 milioni di utenti, ma per il social network made in Google ad appena 2 settimane dal lancio, considerando che è un servizio ancora in beta e disponibile esclusivamente su invito, mi sembra un buon inizio.

Staremo a vedere se proseguirà altrettanto bene o si tratta solo di euforia iniziale; personalmente l'ho provato e mi è piaciuto molto.

GdS

Google Scribe

Quelle cose che non ti aspetti.

Mentre girovagavo nella Rete alla ricerca di informazioni, mi sono ritrovato sulla pagina di Google Labs. Curiosando su quali fossero i loro prodotti, mi sono ritrovato a leggere la descrizione di un prodotto che recitava: "Scrivi rapidamente documenti di alta qualità. Supporta il completamento del testo, la correzione, testo con link automatico e funzioni di formattazione più veloci.".

Ed è così che io ho trovato, e voi state per leggere, di Google Scribe.

Google Scribe

sabato 9 luglio 2011

Aruba: motivi del down di ieri 8 Luglio 2011

La spiegazione ufficiale direttamente da Aruba.

GdS

Google+ (plus): videochiamate e immagini capovolte

Una delle novità più interessanti di Google+ è Hangouts, in italiano Videoritrovi, in estrema sintesi la possibilità di fare videoconferenza fino ad un massimo di 10 persone.

I primi riscontri sembrano molto positivi anche rispetto all'analogo servizio Facebook appena lanciato, ma arrivano anche i primi problemi: in alcuni casi l'immagine ripresa dalla nostra webcam appare poi capovolta nella videochat.

Il problema non dipende da Google+, bensì dalla vostra webcam, vediamo perché.

venerdì 8 luglio 2011

Giornale di Sistema su Google+ (plus) - inviti

Giorni di attesa, ma alla fine sono riuscito ad attivare l'account "Giornale di Sistema" su Google+.

Se siete curiosi e volete provare anche voi il nuovo social network made in Google, ma non siete ancora riusciti a procurarvi un invito, usate la pagina dei contatti per richiederne uno.

Mi raccomando, serve un indirizzo Gmail.

GdS

domenica 3 luglio 2011

Linux: inserire del testo in un file usando la shell

Dopo aver usato il terminale per creare un file, al suo interno e sempre usando la shell, potete inserire il testo che volete con il comando

echo 'testo da inserire nel file' >> nome_file.txt

dove:

echo è il nome del comando Linux che visualizza nel terminale il testo racchiuso fra apici singoli. Provate a scrivere semplicemente echo 'questa è una prova' e date invio, capirete cosa intendo;

'testo da inserire nel file' mettete fra gli apici singoli il testo da inserire nel vostro file;

>> è il cosiddetto operatore di ridirezione, serve a dirottare l'output del comando echo, normalmente verso il terminale, verso il file di cui segue il nome;

nome_file.txt sostituitelo con il nome del vostro file in cui inserire il testo.

GdS

sabato 2 luglio 2011

Linux: creare un file vuoto usando la shell

Aprite il terminale della vostra distribuzione e scrivete

touch nome_file.txt

dove:
touch è il nome del comando Linux che crea il file,
nome_file sostituitelo con il nome che dovrà avere il vostro file,
.txt sostituitelo con il nome dell'eventuale estensione che dovrà avere il vostro file; potete anche ometterlo se non serve.

GdS

venerdì 1 luglio 2011

LibreOffice su Ubuntu: installazione o aggiornamento da PPA

Promemoria rapido per l'installazione o l'aggiornamento da una versione precedente di LibreOffice, la suite per l'ufficio che ha sostituto OpenOffice dopo quanto accaduto con Oracle.

Installazione ex-novo:
sudo add-apt-repository ppa:libreoffice/ppa && sudo apt-get update && sudo apt-get install libreoffice libreoffice-l10n-it libreoffice-help-it libreoffice-gnome

Aggiornamento da una versione precedente:
sudo add-apt-repository ppa:libreoffice/ppa && sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade

GdS

mercoledì 29 giugno 2011

Kernel 2.6.38: la batteria si scarica rapidamente? La soluzione

In queste ore sta facendo molto parlare di se il workaround di Phoronix che risolve un bug del kernel 2.6.38.

Questo bug portava ad un aumento sensibile dei consumi e quindi minor durate delle batterie dei portatili.

Occorre però fare chiarezza su un paio di cose:
  1. questo è davvero un bug del kernel? Vedremo che la risposta è un: ni.
  2. Tutti i sistemi ne sono affetti? Vedremo che la risposta è: no.
Ma facciamo un passo indietro.

Il problema è nato tempo fa a causa di questo commit al kernel che nelle ultime righe dice:
"If ASPM is disabled because the BIOS doesn't hand over control then we won't touch the registers".

Se il bios non è in grado di rilevare e gestire l'ASPM (Active State Power Management), il sistema di gestione dello stato di alimentazione per dispositivi PCI Express che trova sulla macchina, e disattiva questa funzionalità, il kernel semplicemente si attiene a questa segnalazione e non va a forzare la riattivazione dell'ASPM.

Il problema allora non è del kernel, bensì del bios.

giovedì 27 gennaio 2011

Ubuntu: installazione driver ATI Catalyst 11.1 versione desktop anche sui notebook

Purtroppo in questo periodo ho poco tempo da dedicare al blog, ma questa volevo segnalarvela.

Sono disponibili i nuovi driver Catalist 11.1 per schede video ATI, ma solo in versione desktop, della versione per notebook nessuna traccia.

Mi sono fatto coraggio è ho installato la versione desktop dei driver sul mio portatile Dell 1747 con scheda video ATI Mobility Radeon HD 4650 e Ubuntu Maverick 10.10: funzionano, e c'è attivabile e funzionante, finalmente, anche la nuova funzione anti-tearing! :-D

La procedura per l'installazione è sempre la stessa.

A presto, ciao ciao.
GdS